Quanto è vero che i posti più belli sono proprio quelli che nessuno sa dove si trovino e quando ho detto ai miei amici di essere stato alle Lofoten, le loro reazioni sono state a dir poco particolari, come se si aspettassero una rapida spiegazione di dove fossi realmente stato, ma va bene così, d'altronde raccontarlo è proprio quello che mi piace fare e allora ecco un video adhoc in cui vi porto con me in un paradiso a due passi dall'Europa che conta, ma allo stesso tempo così lontano e diverso, in una veste del tutto estiva e "comoda", con la promessa di tornarci al più presto, quando sarà stagione di neve e sopratutto, di aurora boreale!

Un pezzetto di mondo, a separarlo dalla civiltà poche centinaia di km tra ponti e gallerie, un divario piccolo, ma grande quanto basta per eliminare tutti i problemi, tutte le notizie, tutte le cose brutte e ingiuste di un mondo sempre più globalizzato e quindi, sempre più uguale, in un paradiso dove la gente vive la natura come in nessuna altra parte del mondo, dove si vive la giornata e non si pensa al domani, dove il telefono prende 4 tacche in ogni angolo ma non serve che lo faccia, dove la tua estate sarà calda ma non troppo, l’acqua fredda ma non troppo, dove quel troppo lo aggiungerai solo alla bellezza, tutta in una volta, difficile descriverla a parole, un posto, dove la parola comfort non è azzardata ma strettamente connessa all’esigenza di preservare la natura, un posto dove l’uomo occupa il posto che dovrebbe occupare, al cospetto di un qualcosa di molto più grande di lui, che può solo ammirare e al massimo, fotografare, insomma, le Isole Lofoten.

Nel pratico le Lofoten sono un arcipelago di isole e le principali nonchè più turistiche si estendono da sud ovest a nord est, diciamo a piede di lince, da qui ecco il nome Lofoten. Il nostro viaggio inizierà da Moskenesoya, la più fotogenica, poi Flakstadoya, con le sue grandi spiagge atlantiche, Vestvagoy e infine Austvagoya, dove si trova il capoluogo dell'arcipelago, Svolvaer...

Le Lofoten sono state davvero la ciliegina sulla torta di un anno straordinario e meritavano un video a se, l'esasperazione della mia nuova filosofia di viaggio, grazie alla quale sto iniziando ormai da un pò a prediligere quei posti dove la natura regna sovrana e dove l'uomo occupa il posto che dovrebbe davvero occupare, o quasi, ed è in un arcipelago come questo, a più di 3 mila km da casa che ritrovo il vero senso della mia passione tra le cartoline del Reinebringen e dell'incantevole villaggio di Reine, tra le montagne a dir poco spigolose di Hamnoy e al cospetto di quello che potrebbe sembrare un banalissimo tramonto, se non fosse sull'atlantico, a Ramberg, e sopratutto, a mezzanotte...

Quanto è vero che certi posti vanno meritati e se vi dicessi che sono arrivato fin qui col treno dall'Italia non mi credereste vero? Beh, c'è un video, anzi, un film vero e proprio, che dimostra questa mia incredibile avventura in giro per l'Europa: https://youtu.be/vtaC8byKoKI

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